REGIME DEL MARGINE PER I RIVENDITORI AUTO USATE : memorandum breve

La presente analisi prende in esame il regime del margine (RDM)

effettuato in Italia o nei paesi intracomunitari

Il commerciante può acquistare auto usate sia da altri soggetti con p.iva (ad esempio un altro commerciante di auto ma anche una qualsiasi società o ditta individuale) oppure direttamente dal privato.

Acquisto da privato: quando l’auto è acquistata da un privato , andrà sempre rivenduta in regime del margine (RDM)

Acquisto da soggetto con p.iva: in questo caso il regime del margine si applica esclusivamente se la fattura di acquisto emessa dal venditore, indica la vendita in regime del margine

Esempio: se acquista l’auto da un agente di commercio, il quale ha detratto l’iva in acquisto, riceverà una fattura dall’agente di commercio per un auto usata ma assoggettata ad iva, e quindi quando andrà a vendere l’auto la dovrà vendere con iva. Se invece l’agente di commercio emettesse la fattura con indicazione del regime del margine, a sua volta il commerciante la rivenderà in RDM. Quindi il rivenditore di auto usate potrà applicare il regime del margine anche sulle auto acquistate da soggetti con p.iva, ma solo se la fattura di acquisto evidenzia “regime del margine articolo 36 del D.L. 41/1995, al comma 1 o successivi”

Domanda: quando l’agente di commercio potrebbe vendere l’auto in regime del margine ? Se l’agente di commercio avesse acquistato l’auto, già usata, da un commerciante che ha applicato il RDM, a sua volta dovrebbe venderla in RDM. Oppure potrebbe averla acquistata direttamente da un privato, quindi usata, ed automaticamente rientrerebbe nel RDM.

IL FUNZIONAMENTO DEL RDM : per “margine” si intende il guadagno, e per regime del margine si intende il regime iva applicato sul margine, sul guadagno. Il funzionamento è piuttosto semplice, si calcola il guadagno (vendita – costo = guadagno ) e su tale importo si scorpora l’iva

Esempio: auto acquistata ad euro 1000,00 da un privato, rivenduta in RDM ad euro 1500 , quindi 1500-1000= 500,00 di guadagno, di margine ! Su 500,00 ci sono euro 90,16 di iva che andrà versata.

FUNZIONAMENTO MENSILE/TRIMESTRALE: normalmente la tipologia di RDM è di tipo MENSILE o TRIMESTRALE, a seconda del regime iva del contribuente, ed in questi casi il MARGINE è rappresentato non dalla singola auto, ma dal totale venduto nel mese (o trimestre) meno il totale comprato nel mese (o trimestre)

Esempio: mese di gennaio, totale acquisti di auto in RDM pari ad euro 75.000, e totale vendite di auto in RDM pari ad euro 95.000 , il margine sarà di euro 20.000,00 sul quale verrà scorporata l’iva.

MARGINE NEGATIVO: nel caso in cui , nel mese/trimestre, si acquisti più di quanto si ha venduto , il margine sarà negativo , conseguentemente NON ci sarà iva da versare, e quella differenza negativa verrà spostata nel mese/trimestre successivo a diminuzione dell’eventuale margine positivo del nuovo mese/trimestre.

ACQUISTI INTRACOMUNITARI, QUANDO RIENTRANO NEL RDM: se si acquista un auto usata da un soggetto privato intracomunitario, è come se si acquistasse un auto usata da un privato italiano, sempre RDM. Se invece si acquista un auto usata da un soggetto p.iva intracomunitario , il RDM si applicherà solo ed esclusivamente se nella fattura estera è evidenziato il RDM, poichè vi sono paesi intracomunitari che non hanno tale regime.